Lascia che mi perda.

E’

che

se vedi

che

prendo

lo zaino e parto

lasciami andare

è come

una cura per me.

Lo so è strano

io

non so

come mai

ho il sorriso

sempre

anche se

come adesso

sono

in pezzi.

E 

bastava solo 

un abbraccio.

Nulla

di piu.

Lascia

che

parta e

mi perda.

Perdersi è forse un modo per ritrovare se stessi,qualche volta.

 

 

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Eracomecasa.

Eracomecasaquandocirientriquandopiovefuori. E ogni volta è cosi,io mi ci perderei millevolte a camminarci dentro. Perchè è vero si è sempre attratti dal posto che ci ha colorato o che ci ha spezzato in due.
E’ bellezza violenta ma proprio per questo,quando ci cammino dentro quel posto è come se allo stesso modo mi camminasse addosso.
Bologna è uno dei posti che ha visto perdermi tante volte e che ha saputo farmi ritrovare,forse è il posto che più ho amato e odiato. Troppe cose della città mi raccontano storie che ho vissuto o che avrei voluto vivere, e ogni volta è come se ritornassi ad una parte di me che ho lasciato lì,tra i portici rossi.

Se tu sapessi.

“Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi,
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere “noi” in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l’un l’altro,
senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo,
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia.
Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto”.

[P. Neruda]